giovedì 10 dicembre 2009

Abbiamo perso tutti.

E' apparso nei commenti un equilibrato intervento che abbiamo pensato di pubblicare in primo piano:
"Samuele, mi sembra un incubo.
Molti di noi si trovano in un casino che coinvolgera' la propria famiglia e non sappiamo neanche perche'.

Avevi messo insieme un'azienda che poteva fare tutto (almeno sulla carta), dal filo alle applicazioni e se avesse funzionato anche la storia EDA non ce ne sarebbe stato per nessuno e non staremmo qui.

Bastava un po' di umilta', buon senso ed equilibrio da parte di tutti.

Tu saresti potuto entrare nella storia, insieme avremmo potuto resuscitare l'ICT italiana distrutta da una certa parte politica.

A parte eventuali rilevanze giuridiche su cui non entro perche' e' compito della Magistratura, le colpe morali sono di tutti: forse e' venuto fuori un folle braccio di ferro che e' cresciuto con il tempo e che ci ha portato a questo, come TUTTI i bracci di ferro.

Qual e' il risultato ora ?
Tutti, te compreso, verremo sparsi sul mercato, chi qui, chi li', chi a fare altro, con il risultato di aver polverizzato qualcosa che e' stato Olivetti+Bull+Eutelia.
In altri termini: ABBIAMO PERSO TUTTI.

Una cosa e' certa: tutti renderemo conto a DIO di tutto. E li' non ci sono sconti o chiacchiere che tengano, da qualunque parte provengano......

Peccato.

Brindo a tutti:

A QUELLO CHE POTEVA ESSERE E NON E' STATO."


Comprendiamo che gli ex-Olivetti difficilmente potranno trovare spazio nel mondo del lavoro, se vuoi per perdita di professionalità, per eccesso di personale puramente amministrativo, ma soprattutto per pretese di diritti acquisiti ormai assurdi in un mercato competitivo come quello dell'It; ma desideriamo anche dire che restare attaccati ad Eutelia e far affondare anche quelli che un posto di lavoro ce lo hanno, non è giusto.

Se paghiamo le tasse per qualcosa di utile, che lo Stato intervenga con gli ammortizzatori sociali ed aiuti anche i nostri ex-colleghi a superare un Natale meno difficile.

5 commenti:

  1. Finalmente qualcosa di sensato!

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  2. Inutile pensare che ancora ci sia lavoro per tutti, ormai gran parte delle commesse sono state prese da altre aziende, offrirci sul mercato anche a condizioni retributrive peggiori è rimasta l'unica alternativa percorribile. Probabilmente incassaremo anche gli stipendi arretrati ma chissà quando. Se entra un commissario od un liquidatore, ci vorrà comunque molto tempo. Non voglio essere pessimista ma realistico

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  3. Considerazioni
    http://boatrade.blogspot.com/2009/12/messaggio-in-bottiglia-tutti-i.html

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  4. Rispondo al commento della redazione sull'"editoriale" "abbiamo perso tutti".

    Ho scritto io quell'"editoriale" e sono un ex-Olivetti.

    A mio parere peccate su due fronti:

    1) generalizzate. Non tutti gli ex-Olivetti rispondono alla descrizione che ne fate, cosi' come dissento dalle descrizioni che spesso si sentono sui Colleghi Eutelia.
    Come in tutti gli ambienti esistono persone oneste e fankazzisti, geni ed idioti: e' la natura umana.


    2) Buttate via il bambino con l'acqua sporca
    Come in tutte le esperienze storiche e' utile e necessario prendere il meglio e buttare via gli errori. L'esperienza di Adriano Olivetti, di un'attenzione e di un rispetto del singolo, penso sia recuperabile.

    E' chiaro che nelle maglie larghe di un imprenditore illuminato e' piu' facile che si insinuino sacche di zavorra, ma queste sono ineliminabili. A parte gli aspetti morali, il vantaggio che si ottiene in una concezione di Azienda dal volto umano sono assai superiori rispetto alle perdite che si hanno nel tollerare la presenza del solito raro sindacalista fannullone. Sapete perche' ? Perche' il clima che si creava in Olivetti era tale che lavorare tutta la notte senza che nessuno ce lo richiedesse era una gioia ed un divertimento.
    Viceversa, non c'e' imprenditore di polso o schiavizzatore di professione che possa costringere il mio Io a collaborare: in un clima da lager, dopo 8 ore ed 1 secondo vado via e se ho un'idea me la tengo per me e nessuno se ne accorgera' mai.
    In quale dei due modelli l'azienda avra' maggior vantaggio ?
    Vi invito, con umilta', ad approfondire questi aspetti.

    Non vedo dei nemici nei Colleghi Eutelia e pertanto se nella fase attuale di trattative potesse ricomporsi l'esperienza congiunta Olivetti+Bull+Eutelia (RETE INCLUSA) in una logica alla Adriano Olivetti (cioe' di dipendente come PERSONA e non come matricola o peggio, senza nulla togliere alle altre esperienze), si otterrebbe:

    a) di non lasciare i Colleghi Eutelia in difficolta';
    b) di far nascere un'Azienda unica con un'offerta dal filo alle Applicazioni. Penso di essere il solo a dire ancora che questa idea iniziale (ammettendo che fosse davvero questa) non era poi tanto male.

    Sbaglio ?

    Con simpatia e che il Cielo aiuti tutti.

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  5. Quest'attesa mi sta logorando fisicamente e, soprattutto, psicologicamente.
    Speriamo in un intervento dello Stato più che repentino. Che Natale triste!

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